Dare da mangiare agli uccelli quando c’è la neve, un gesto che può salvargli la vita
Febbraio 12, 2021
L’inverno con il suo freddo può provocare gelate e precipitazioni nevose. A meno che non si tratti di grosse precipitazioni che creano disagi per lunghi periodi, la neve ci dà sempre delle belle emozioni, modifica il nostro paesaggio e lo rende fiabesco.
Ma purtroppo crea enormi disagi agli uccelli che non migrano altrove, perché fanno fatica a procurarsi il cibo. E’ soprattutto quando nevica, infatti, che possiamo notare delle difficoltà negli uccelli che di solito popolano i nostri ambienti: sembrano disorientati e goffi. Questo perché soffrono il freddo e la fame, in quanto la neve sotterra e gela le cose di cui loro si nutrono proprio nel momento in cui ne hanno più bisogno per mantenere alta la loro temperatura corporea.
Quindi in questi casi possiamo aiutarli mettendo loro a disposizione un po’ di cibo in posti tranquilli, al riparo da vento e precipitazioni e fuori la portata di predatori che potrebbero mettere in pericolo la loro incolumità.
E’ importante anche la frequenza, perché l’istinto alla sopravvivenza li rende ingordi, approfittando di ciò che trovano prendendone più del dovuto, e privando quindi gli altri del loro pasto. Si consiglia, dunque, di mettere il cibo un poco alla volta in momenti diversi della giornata e non tutto in una volta.
Se, invece, trovate qualche uccello in difficoltà fisiche, che non necessita solo di cibo ma ha problematiche di salute, contattateci perché presso la nostra struttura ci avvaliamo della preziosa collaborazione di un veterinario per animali esotici.
Cosa mangiano gli uccelli?
Ma cosa mangiano gli uccelli selvaggi delle nostre zone? Gli uccelli selvatici che più comunemente troviamo nelle nostre zone sono fringuelli, pettirossi, merli, cince, passeri, verdoni e altri.
In base al cibo che mangiano, queste tipologie di uccelli possono essere suddivise in granivori, mangiatori di semi (uccelli con un becco spesso e robusto, per esempio fringuelli e passeri) e insettivori, che sono mangiatori di insetti e di alimenti teneri, come piccoli semi (uccelli con becco sottile e appuntito).
Ma durante i periodi freddi e invernali, per istinto di sopravvivenza, anche gli uccelli insettivori si cibano volentieri di semi e cereali.
Cibo per uccelli selvatici fai da te
Se siete intenzionati ad aiutare in inverno gli uccelli a mangiare, si può anche ricorrere ad una dieta casalinga, fornendo fiocchi d’avena, uvetta, frutta (anche già parzialmente marcia), noci e nocciole parzialmente sgusciate.
Per gli uccelli granivori come passeri, fringuelli, verdoni e cardellini, possiamo fornire miscele di semi vari (miglio, canapa, avena, frumento), semi di girasole, mais spezzato. In generale, bisogna fare attenzione a selezionare alimenti naturali, non salati né elaborati, e privi di additivi chimici.
Alcuni organizzano delle palle di cibo, spesso composte con farina di frumento per dolci, farina per polenta di mais giallo, zucchero grezzo o di canna, uva passa, mele tagliate a cubetti, fichi secchi tagliati a cubetti o strisce, semi di girasole, noci, nocciole, arachidi, riso crudo, pinoli.
Fate sempre attenzione a posizionare in luoghi non accessibili a cani e gatti, e quindi possibilmente su davanzali, sopra i tetti, tra i rami degli alberi.